SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' FALCONARA MARITTIMA (AN) Via Cavour, 6

venerdì 29 febbraio 2008

ISCRIVITI A SINISTRA DEMOCRATICA

Iscriviti ora Telefona al numero 3807511929
Il Circolo è aperto ogni lunedì ore 18.30-19.30
Via Bixio 120 Falconara M.ma

mercoledì 27 febbraio 2008

ELEZIONI AMMINISTRATIVE: CONFERENZA STAMPA DI SINISTRA DEMOCRATICA SABATO 1 MARZO

Sinistra Democratica ha convocato una Conferenza Stampa sabato 1 marzo alle ore 11.00 presso la sede di Via Nino Bixio 120 in vista delle elezioni amministrative previste per il 13-14 aprile 2008.
Iscritti e simpatizzanti sono invitati a partecipare.

domenica 17 febbraio 2008

COMUNICATO STAMPA DEL 17 FEBBRAIO 2008

Falconara Marittima, 17 febbraio 2008
Comunicato Stampa

Si è tenuta l’assemblea degli iscritti di Sinistra Democratica di Falconara per discutere le proposte di candidatura del coordinatore/coordinatrice, organizzatore/organizzatrice e tesoriere provinciali, in occasione della 1° Conferenza di organizzazione Provinciale di SD che si terrà ad Ancona sabato 23 febbraio alle 9.30 presso la sala delle culture quartiere Vallemiano.

In occasione della Conferenza di organizzazione provinciale l’assemblea ha provveduto all’elezione del Coordinatore, del tesoriere e dell’organizzatore comunale, finora in carica in maniera provvisoria, votando all’unanimità:
Coordinatore Claudio Paolinelli,
Tesoriere Paola Stacchietti,
Responsabile organizzativo Antonio Crocetti.
Il mandato elettivo conferito nella Conferenza di organizzazione ha durata biennale.

Sinistra Democratica comunica che è iniziata la campagna di adesione al Movimento e che il responsabile al tesseramento è Antonio Crocetti.
Per informazioni ed adesioni il Circolo è aperto ogni lunedì ore 18.30-19.30
Via Bixio 120 Falconara M.ma Tel. 3807511929

mercoledì 13 febbraio 2008

SOTTO PAGA! NON SI PAGA! DI DARIO FO

Sotto paga! Non si paga!
Di Dario Fo
Regia di Dario Fo
Cast : Marina Massironi, Antonio Catania, Marina De Juli, Renato Marchetti, Sergio Valastro.
Produzioni Cherestani.
Genere : Commedia in due atti
Durata : 120 minuti
Teatro G.B. Pergolesi
Sabato 05 febbraio ore 21.00

Depositario dell’amarezza del tempo in cui fu concepito, lo spettacolo ideato e diretto da Dario Fo torna in tournée, mettendo in dialogo il testo del passato con il presente e rivelando evidenti ed inattese affinità con l’attuale situazione economica del nostro paese.


TRAMA :
Raccontavamo di donne che nella periferia di Milano, andando a fare la spesa, si ritrovavano con i costi aumentati a dismisura e, furenti, decidevano di pagare metà prezzo rispetto alla cifra imposta. Quando debuttammo nel 1974, la storia di questa commedia appariva piuttosto surreale: infatti raccontavamo di avvenimenti che non erano ancora accaduti. In sala il pubblico ascoltava molto perplesso, ci guardava come fossimo dei pazzi. Raccontavamo di donne che nella periferia di Milano, andando a fare la spesa, si ritrovavano con i costi aumentati a dismisura e, furenti, decidevano di pagare metà prezzo rispetto alla cifra imposta. Metà prezzo esatto!Il nostro racconto era pura fantasia, ma ci ispiravamo alle lamentele che sentivamo dalle donne per la strada a proposito dell’arbitrio ladresco dei commercianti.Di lì a qualche mese ci rubarono l’idea che avevamo messo in scena nella commedia. La chiave dello spettacolo si ripropose nella realtà con una similitudine impressionante: donne e uomini presero d’assalto due supermercati e pagarono la loro spesa esattamente la metà della cifra che si ritrovarono sullo scontrino. Il nostro copione fu addirittura superato in immaginazione: qualcuno andò via portandosi appresso qualche pacco di riso e qualche bottiglia senza pagare. In molti furono arrestati. Il processo fu istruito in brevissimo tempo. (Dalle note di regia di Dario Fo).

RECENSIONE :

Quando nel lontano 1974 Dario Fo e Franca Rame concepirono e rappresentarono questa commedia le famiglie italiane erano alle prese con il caro vita generato dal fenomeno perverso dell’iperinflazione. Oggi la costante perdita del potere d’acquisto della classe media italiana torna di straordinaria attualità, a causa del rialzo del costo del petrolio e delle speculazioni messe in atto dai commercianti, nel momento dell’introduzione dell’euro. Inoltre i magri bilanci famigliari devono fare i conti con una pesante congiuntura economica, che rende sempre più oneroso il fardello dei mutui ipotecari, nonché con la piaga della delocalizzazione della produzione industriale e l’introduzione del precariato nel mondo del lavoro.
E questo nuovo allestimento, di cui Dario Fo firma unicamente la regia, ripropone come allora la vicenda di alcune casalinghe della periferia di Milano che, non riuscendo più a fronteggiare il rialzo dei prezzi, decidono di fare la spesa al supermercato pagando solo la metà della cifra.
Il palcoscenico diventa pertanto teatro della nostra vita quotidiana, in cui la commedia, pur ricca di situazioni comiche e di divertentissime gag, si rivela anche una coraggiosa denuncia sociale. La forza dell’impianto sta proprio nella lucida alternanza di situazioni assolutamente comiche e scoppiettanti con visioni dolorosamente realistiche, esaltata da interpreti dotati di piacevolissima spontaneità e briosa estrosità. In particolare brillano le stelle di Antonio Catania e Marina Massironi, che costituiscono una coppia di attori ben assortita, dotati l’uno di forte impatto sarcastico e l’altra di scintillante e persino crudele ironia. Nelle loro frasi e nei gesti ristagna un’amarezza acre e pungente mascherata da ridanciana disinvoltura, un acume mordace e sopraffino.

La scenografia è costituita da un’angusta abitazione popolare, su cui si apre e si chiude più volte un ampio pannello in cui è riprodotto Il Quarto Stato di Pellizza Da Volpedo. L’incipit dei due atti è affidato invece a canzoni d’impegno politico tratte dal repertorio storico del regista, la cui denuncia nel dipanarsi della trama mai allenta le maglie della finzione teatrale. Con verve di smaliziata e dissacrante comicità l’anziano premio Nobel ci propone ancora una volta una pièce di teatralità esilarante ed avvolgente che con gioia abbiamo rivisto.

Gian Paolo Grattarola

venerdì 8 febbraio 2008

COMUNICATO STAMPA DEL 8 FEBBRAIO 2008

Falconara Marittima, 8 febbraio 2008

COMUNICATO STAMPA

Gli iscritti e le iscritte di Sinistra Democratica si sono riuniti mercoledì 6 febbraio scorso per discutere la linea politica in vista delle elezioni amministrative.

Sinistra Democratica di Falconara, preso atto che dal tavolo della sinistra non è scaturita la chiara intenzione di dare vita ad una formazione unitaria riconoscibile nel soggetto “La Sinistra L’Arcobaleno”, come da noi auspicato e proposto, e viste le oggettive differenze nella visione programmatica sui punti Bilancio e Urbanistica, ritiene all'unanimità che non esistono ragionevoli margini di ulteriori trattative.

Sinistra Democratica di Falconara, seppur consapevole della grave situazione finanziaria in cui versa il Comune, considera non praticabile la prospettiva di utilizzare l’Urbanistica per ripianare i debiti, politica che non garantirà la risoluzione dei problemi finanziari, ma che avrà conseguenze che si preannunciano tali da compromettere irrimediabilmente il volto futuro e la vivibilità della città.

In un quadro che vede Falconara come il Comune più densamente popolato della provincia di Ancona, riteniamo fondamentale pensare l’Urbanistica come uno strumento di tutela del territorio, funzionale al miglioramento della vivibilità e della socialità della città.

Il nostro sforzo si concentrerà verso l’accelerazione per l’attuazione del PRG vigente ancora largamente incompiuto, coinvolgendo tutta la popolazione con una vera pratica partecipativa.

Apriremo il confronto programmatico con quelle forze politiche e aggregazioni cittadine che intenderanno perseguire questa scelta con noi.

SINISTRA DEMOCRATICA
Falconara Marittima