SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' FALCONARA MARITTIMA (AN) Via Cavour, 6

sabato 18 febbraio 2012

INCONTRO IN PREFETTURA DEL CIRCOLO S.E.L. DI FALCONARA M.

COMUNICATO STAMPA
            Giovedì 16 febbraio una delegazione del Circolo SEL di Falconara M. di cui faceva parte il Consigliere Regionale Massimo Binci, ha incontrato il Capo di Gabinetto del Prefetto di Ancona.
            L’incontro era stato richiesto per manifestare al Prefetto la nostra preoccupazione riguardo alle iniziative poste in atto dalla Giunta Brandoni negli ultimi periodi, concretizzate in ripetute pressioni nei confronti delle persone senza fissa dimora presenti a Falconara.
            Misure, quali la chiusura delle fontane pubbliche, che negano diritti umani fondamentali, come quello a dissetarsi e, più in generale, all’accesso all’acqua. Riteniamo tale azione, di forte impatto simbolico, una vera vessazione e un oltraggio alla dignità umana.
            Misure prese, tra l’altro, in maniera alquanto opaca, non essendo stato emesso al riguardo alcun atto amministrativo.
            Iniziative che si sommano, in un quadro di ostilità, alla totale inerzia dimostrata riguardo al problema - totalmente ignorato - dell’incolumità, per chi è costretto a dormire fuori o in rifugi improvvisati e assolutamente inadeguati, a rischio assideramento, con l’inasprimento del clima che ha portato alle eccezionali nevicate e alle gelate di queste settimane. Infatti l’Amministrazione si è attivata, con forte ritardo e in maniera approssimativa, solo dopo fortissime sollecitazioni e ripetute segnalazioni da parte di cittadini, associazioni, parrocchie.
            Abbiamo espresso la preoccupazione che tali atteggiamenti possano favorire l’instaurarsi di tensioni sociali e manifestazioni xenofobe e razziste, che andrebbero invece il più possibile mitigate.
            Il funzionario, dopo aver preso atto della situazione, ha assicurato che, pur non potendo entrare nel merito delle politiche comunali, qualora la Prefettura riceva puntuali segnalazioni di situazioni particolarmente critiche (quali la presenza di persone tuttora costrette a dormire all’addiaccio e di cui il comune, messo a conoscenza, non si occupi) verrà esperito ogni tipo di sollecitazione consentita dalle proprie prerogative istituzionali, nei confronti della Giunta.


Antonio Crocetti coordinatore SEL Falconara Marittima

mercoledì 8 febbraio 2012

EMERGENZA FREDDO: LA GESTIONE DEL COMUNE DI FALCONARA M.

Il circolo territoriale di Sinistra Ecologia Libertà esprime il suo punto di vista sulla gestione dell’emergenza neve, con riferimento al soccorso prestato ai senza tetto da parte dell’Amministrazione comunale.
Secondo noi c’è stato da parte della giunta una totale mancanza di presa in carico del problema, quando si sarebbe potuta preparare un’efficace organizzazione dell’emergenza. Invece, nonostante il fitto confronto nei mesi scorsi con le associazioni di volontariato, all’interno della VI commissione consiliare, niente di concreto è stato posto in essere. Soltanto dopo ripetute pressanti sollecitazioni da parte dei cittadini, che nel frattempo hanno costituito un gruppo spontaneo di solidarietà, e dopo tre giorni di copiose nevicate, l’assessorato alle politiche sociali ha ospitato circa 25 persone in stato di necessità presso locali riscaldati. Precedentemente, a fronte delle segnalazioni ricevute, l’amministrazione dichiarava che queste persone rifiutavano di lasciare i loro ricoveri per andare in strutture di accoglienza.
Per come si sono svolti i fatti noi abbiamo la sensazione che, se non ci fosse stata la forte mobilitazione spontanea dei cittadini che, nel frattempo avevano lanciato una campagna di raccolta di indumenti, coperte, cibo e altri generi di conforto, andando direttamente a portarli, insieme a pasti caldi, alle persone in difficoltà, la questione, a livello di Istituzione Comune, sarebbe stata semplicemente ignorata.
Tuttora siamo a conoscenza (e ne abbiamo ripetutamente informato l’Assessorato) che almeno altre dieci persone passano la notte in ripari oltremodo precari, ma sembra che per costoro non ci sia più spazio e modo di intervenire.
Riteniamo necessario informare la stampa di quest’assenza di considerazione, da parte del governo cittadino, per i problemi legati a strati più deboli della popolazione, nella maggior parte dei casi persone immigrate, che non hanno trovato una idonea collocazione nel tessuto socio economico.
Ora che una qualche parziale soluzione è stata approntata, potrebbe apparire, ad occhi poco attenti, che il Comune abbia adeguatamente valutato questa problematica sociale, l’abbia affrontata e l’abbia risolta, o almeno gestita, con discreti risultati.
Noi vogliamo sottolineare che, se così è, è solo il risultato di una forte sollecitazione da parte di cittadini solidali ad un’Amministrazione sorda alle istanze di rispetto della dignità umana.
Per il Circolo territoriale SEL di Falconara M
Il Coordinatore G. Antonio Crocetti

venerdì 3 febbraio 2012

PIANO DI EMERGENZA PER IL FREDDO: LE MENZOGNE DELLA GIUNTA FALCONARESE

L’amministrazione di Falconara mostra sempre più il suo volto brutalmente sciovinista e xenofobo nei confronti delle fasce di popolazione più deboli.
Dopo essersi inutilmente accanita contro le poche decine di disperati senza fissa dimora che circolano per la città, inseguendoli in tutti i loro rifugi, chiudendo l’acqua delle fontane e facendoli oggetto di continue attenzioni da parte di polizia municipale, carabinieri, e, per ultimo, dell’esercito, nella vana speranza di farli allontanare.
Dopo avere attaccato i parroci e le associazioni che hanno mostrato carità cristiana nei loro confronti.
Dopo avere negato ogni tipo di iniziativa tesa ad alleviare le sofferenze cui costoro sarebbero andati incontro, con l’avvicinarsi dell’inverno, come si fa in tutte le città, e successivamente, avere coinvolto le associazioni e i parroci di cui sopra, facendo si che queste mettessero a disposizioni propri locali e i propri aderenti per gestire un minimo di ospitalità temporanea e straordinaria, promettendo di far approntare dall’Amministrazione, con proprie maestranze, gli adeguamenti minimi necessari.
Dopo non aver fatto nulla di tutto ciò, vanificando anche lo straordinario impegno profuso dalla solidarietà dei cittadini più sensibili.
Nel giorno più duro di questo inverno, con una abbondantissima nevicata, la Giunta si è presa gioco della sua stessa commissione consiliare, in cui l’Assessore alle politiche sociali, ieri, 02 febbraio, con l’allerta meteo che prevedeva la forte nevicata puntualmente verificatasi, ha dichiarato che sarebbe stato approntato un ricovero al PalaLiuti di Castelferretti.
Oggi il Coordinatore del Circolo SEL di Falconara e altri iscritti hanno prima chiesto ad alcuni senzatetto se fossero stati informati di questa possibilità, ricevendo risposta negativa.
E’ stato chiesto in Comune se l’alloggio d’emergenza fosse operativo, ottenendo risposte evasive.
Successivamente abbiamo visitato il PalaLiuti e chiesto informazioni, in merito, ma ci è stato risposto che effettivamente erano stati scaricati lì 5 – 6 brande e materassini, ma non sono stati predisposti idonei spazi, né il custode era informato di alcun presidio o altra disposizione inerente, se non i soliti allenamenti previsti per oggi e la partita prevista per domani.
Riteniamo che la protervia, la meschineria e la perfidia di questo gioco sulla pelle di poveri cristi, giocato da chi dovrebbe governare con saggezza e umanità, in nome di una esasperata necessità di difesa dagli “invasori” di una città completamente trascurata, abbia raggiunto livelli insopportabili.
Esprimiamo profonda indignazione nei confronti di istiga all’odio, rivendicando che questi disvalori non sono la cifra dei nostri concittadini, che invece sono sempre concretamente impegnati, a vario livello, nella solidarietà, nell’accoglienza e nel civismo, dimostrati anche in questi giorni prodigandosi a donare indumenti, coperte e altri generi di conforto, a sostegno di chi è costretto ad arrangiarsi senza una casa degna di questo nome.
Ci sentiamo per questo di ringraziarli calorosamente, perché ci stimolano a non cedere alla barbarie.

Per il Circolo territoriale SEL di Falconara M
Il Coordinatore G. Antonio Crocetti