SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' FALCONARA MARITTIMA (AN) Via Cavour, 6

sabato 26 febbraio 2011

SOLIDARIETA' E RISPETTO PER IL POPOLO LIBICO



Il nord Africa è in fiamme.

I dittatori uno ad uno stanno cadendo E’ troppo forte il Popolo armato della voglia di libertà.

L’Europa è disorientata, come pure il resto del mondo, da questa improvvisa quanto determinante presa di coscienza delle persone in Tunisia, in Egitto ed ora anche in Libia. Una rivoluzione ormai irrefrenabile. Una rivoluzione che il Libia si sta macchiando del sangue di troppe persone, per mano soprattutto di mercenari al soldo del sempre più solitario Muammar Gheddafi. Troppi silenzi dal Governo italiano, sul cui Capo pesa l’evidente quanto inopportuna amicizia con il dittatore libico.

Non possiamo restare in silenzio. E’ in atto una brutale repressione che non risparmia donne e bambini. Un massacro che è a pochi chilometri dal nostro confine, ci divide il Mediterraneo culla della nostra cultura, eppure a noi sembra ancora lontanissimo.

Facciamo un appello alle forze politiche e alla cittadinanza tutta, affinchè giunga forte ed univoca la solidarietà dell’Italia al Popolo libico e ai Paesi del nord Africa in rivolta.

Sinistra Ecologia Libertà
Circolo di Falconara Marittima

domenica 13 febbraio 2011

SE NON ORA, QUANDO?

Oggi è stata una bellissima domenica. In piazza del teatro ad ancona c'era un'enorme folla di persone che dicevano basta ad una situazione sociale civile politica così impoverita. Quelle persone sanno che nel nostro Paese ci sono energie e risorse per fare vivere tutti in modo più dignitoso solidale e felice. E sanno che per raggiungere questo obiettivo è necessario togliere le leve del potere dalle mani di una classe dirigente - non solo politica - ma anche economica, finanziaria, istituzionale, medica inetta e corrotta. Ma non basta! Bisogna anche essere pronti da subito a sostituirla con persone oneste e capaci. Bisogna anche persuadersi dell'URGENZA di volerlo con grande determinazione, sapendo quante difficoltà comporta. Bisogna anche, se noi condividiamo questo obiettivo, cercare tutti i modi per farlo sapere ai nostri concittadini, colleghi di lavoro, compagni di università, parenti, amici, condomini, vicini di palestra, stadio, piscina, negozianti, meccanici, idraulici, elettricisti, badanti, babysitter. Tutti devono sapere che c'e qualcuno che pensa che si può fare, che si deve fare, qualcuno che si sta dando da fare. Tutti devono sapere che ci possono incontrare, contattare, domandare, insegnare, che si possono unire a noi. Ma bisogna cominciare, e SE NON ORA, QUANDO?

Se ci siete battete un colpo!

Martedì 15 febbraio alle ore 18,00 a Jesi al Teatro Moriconi Piazza Federico II Fabio Mussi: C'è un'Italia migliore e la faremo vincere.

Il Coordinatore
G. Antonio Crocetti

giovedì 10 febbraio 2011

LETTERA AGLI ISCRITTI E SIMPATIZZANTI

Care/i compagne/i, vi rubo qualche minuto per condividere con voi qualche riflessione sui tempi che stiamo vivendo, sul nostro NUOVO partito e sulle possibilità che si aprono nel Paese e nella nostra città.

Questa nostra società sta attraversando un momento di collasso sociale (e, ovviamente, politico) di portata epocale, giunto, non imprevedibilmente, dopo anni di delapidazione di un immenso patrimonio civile e culturale, faticosamente e drammaticamente costruito dai nostri predecessori e non sufficientemente apprezzato e difeso dalle ultime generazioni. Il modello consumistico edonistico che abbiamo, in maniera più scellerata che nel resto d’Europa, attivamente o passivamente sostenuto sta crollando e lascerà macerie fumanti e una società da ricostruire.

I momenti di crisi sono anche occasioni di cambiamento e rinnovamento, ma ritengo che in questi momenti bisogna trovare la forza e la fiducia per essere presenti, preparati e affidabili, perché altrimenti gli esiti potranno essere soltanto catastrofici.

Chiedo scusa se ho aperto questo discorso con toni apocalittici, ma ritengo di non avere esagerato.

Ora, guardandomi intorno nel panorama politico, sono convinto che all’orizzonte non ci siano formazioni, se non il nostro Partito, con qualche speranza di cogliere questo tramonto di regime e indicare alle persone di questo paese una ripartenza e nuove mete di cittadinanza degne di una società civile.

Questo neonato partito, in pochi mesi di vita, sta suscitando un crescente interesse nel Paese.

Ciò è dovuto, a mio parere, in massima parte al fatto che gli esponenti dei partiti che dovrebbero rappresentare un’alternativa, non sono credibili, non solo perché non indicano decise direzioni e scelte di campo, ma anche perché rappresentano un certo potere, centrale e locale, che non ha dimostrato di essere, nei principi fondanti e nella pratica, così diverso da quello dominante.

Per contro il “nostro” è rappresentato a livello nazionale principalmente da Nichi Vendola, che si presenta alla gente con parole, valori, obiettivi e prospettive chiari e condivisibili dalla maggior parte delle persone che vivono onestamente. E attorno a lui milita una schiera di personalità che gode di grande stima.

Il fatto che attualmente, secondo i recenti sondaggi questo partito di attesta tra l’8% e il 9% dei consensi, superando, ad esempio l’IDV, l’UDC, FLI, e avvicinandosi al consenso della Lega Nord, che godono, inutile dirlo, di ben altra visibilità e consolidamento, dimostra che gli italiani, che in genere sono tutti nauseati dalla politica, ancora non si arrendono al qualunquismo e cercano disperatamente qualcuno di cui potersi fidare.

Ora, io credo che, aderendo a questo partito, ci siamo assunti una grossa responsabilità, perché si tratta dell’ultima occasione e ci sarà molto da faticare per arrivare alle persone, persuaderle della bontà e dell’onestà del nostro progetto e chiedergli la fiducia.

Pertanto vi chiedo con grande affetto di spendere un impegno personale maggiore di quanto abbiate fatto finora, perché questo è un partito che vuole fare politica dal basso, e quindi non ci siamo altri che noi a farla.

• È iniziata la campagna per il tesseramento 2011: bisogna pensare dei materiali che declinino il programma del partito a livello locale, prepararli, stamparli, distribuirli, parlare con amici del nostro progetto, prendere la tessera;

• Sono stati attivati i forum: è un ottima occasione per passare dalla teoria alla pratica: Partecipate secondo i vostri interessi e/o le vostre competenze

• Il 7 febbraio in Regione avrebbe dovuto esserci una discussione sul PEAR e sui Rigassificatori, è stata rinviata, ma intanto c’è tutto un susseguirsi di prese di posizione tese ad assecondare le volontà del petroliere, e il PD è sempre più ambiguo; Venerdì mattina ci sarà in Regione una conferenza stampa indetta dai Comitati per contrastare i rigassificatori, e nella serata ci sarà un incontro, presso il PD con noi, IDV, comitati, ecc; bisogna informare, possibilmente partecipare;

• Domenica 13 ci sarà un manifestazione per protestare contro il bordello/bungbunga/schifo di governo e per la dignità di donne (e uomini) con valori altri: dobbiamo esserci e portare più gente possibile;

• Martedì 15 a Jesi c’è un’iniziativa promossa da Coordinamento Provinciale con la presenza di Fabio Mussi: Bisogna dare una mano e ovviamente portare più gente possibile;

• Prossimamente forse verrà ad Ancona (o altra città in provincia) Nichi Vendola: Sarebbe un occasione unica per farlo conoscere al massimo delle persone: anche per questa iniziativa ci sarebbe molto da fare.
Tutti voi lo sapete, ma lo ripeto: non c’è nessuno che fa le cose per noi. Se ancora crediamo che ci sia un modo diverso e buon per fare politica, e che comunque senza la politica c’è soltanto la barbarie, vi esorto ad impegnarvi con il massimo della generosità di cui siete capaci, anche perché se le fatiche sono solo sulle spalle di alcuni, i risultati sono praticamente nulli e il rischio è che tutto venga lasciato cadere.

Mi scuso per il tempo che vi ho fatto perdere e aspetto un vostro cenno di risposta.

Un abbraccio
Il coordinatore di circolo
G. Antonio Crocetti