SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' FALCONARA MARITTIMA (AN) Via Cavour, 6

lunedì 26 novembre 2007

COMUNICATO STAMPA DEL 26 NOVEMBRE 2007

Falconara Marittima, 26 novembre 2007

Comunicato stampa

Il nostro Movimento come le altre forze della Sinistra in Italia si sta avvicinando al momento cruciale che determinerà il futuro della stessa Sinistra.
L’8 e il 9 dicembre a Roma si terrà una Assemblea Generale per tracciare e determinare il percorso che condurrà la Sinistra verso l’unificazione. Una Sinistra fatta di piccole e medie forze politiche, ma anche e soprattutto di movimenti, associazioni, comitati, di donne e uomini che sono fuori da ogni forza organizzata e che si sentono e si dichiarano di Sinistra. Vedremo con quale metodo raggiungeremo l’obiettivo, se partendo da una forma federativa o se dall’assemblea usciranno altre formule. Se si parlerà di un simbolo unico con cui presentarci già alle prossime elezioni.

Con questi presupposti riteniamo importante, anche a Falconara, riaprire il dialogo con le forze politiche di sinistra cittadine, allo scopo di verificare se esistono le condizioni per lavorare ad un programma condiviso con cui presentarci ai cittadini.

La crisi comunale ha provocato una frattura tra le forze di Sinistra per evidenti diversità di opinioni su come amministrare la città, per cui riteniamo fondamentale focalizzare il confronto su serie e approfondite proposte programmatiche, evitando inutili accelerazioni e dichiarazioni che potrebbero compromettere il dialogo appena iniziato. Per questo motivo giudichiamo negativamente le dichiarazioni lette sul Messaggero di sabato 24 novembre che consideriamo affrettate e troppo disinvolte.

Sinistra Democratica contemporaneamente avvierà una campagna di ascolto e di consultazione sulle idee per la città. Una consultazione vera tra i cittadini, i lavoratori, le associazioni, i comitati, il sindacato, i commercianti e gli artigiani, con pazienza e metodo, annotando le reali esigenze delle persone che abitano e vivono la nostra città.


P. Sinistra Democratica Falconara
Il Coordinatore Claudio Paolinelli

sabato 24 novembre 2007

A ROMA PER PARTECIPARE AGLI STATI GENERALI DELLA SINISTRA



VERSO L'UNITA' DELLA SINISTRA
8-9 DICEMBRE ASSEMBLEA GENERALE
DELLA SINISTRA E DEGLI ECOLOGISTI


Stiamo organizzando un pulmann per partecipare agli Stati Generali della Sinistra.
Partenza il 9 dicembre. Il costo del viaggio è di circa 15 euro
(da confermare).

Per informazioni e prenotazioni telefonare allo 071/895128 o scrivere una e-mail a: sinistrafalconara@libero.it

venerdì 23 novembre 2007

PRIMO INCONTRO DELLA SINISTRA A FALCONARA

Una delegazione di SD composta da Claudio Paolinelli, Paola Stacchietti, Massimo Binci, Aldo Monteverde, ha partecipato all' incontro della Sinistra presso il Circolo di rifondazione.
E' il primo incontro dallo scioglimento della Giunta e del Consiglio comunale.
Di seguito il comunicato stampa unitario.

"I Partiti della Sinistra (PRC -PdCI - SD - Verdi), giudicano positivamente l'incontro svoltosi il 22 novembre 2007, affermano la volontà di promuovere altri momenti di confronto al fine di delineare alcuni punti programmatici che rappresentino i reali bisogni della città, con i quali iniziare il percorso verso le prossime elezioni amministrative".

mercoledì 21 novembre 2007

L' ODG APPROVATO IN MERITO ALLA VALORIZZAZIONE DEI TERRITORI NELL'AMBITO DEL POR Marche FERS 2007-2013 (finanziamenti europei)

20 NOVEMBRE 2007 N. 85 pag. 1
ATTI CONSILIARI VIII LEGISLATURA
ESTRATTO DEL PROCESSO VERBALE DELLA SEDUTA
ANTIMERIDIANA DEL 20 NOVEMBRE 2007, N. 85
PRESIEDE IL VICE PRESIDENTE DAVID FAVIA
Consiglieri Segretari Michele Altomeni e Guido Castelli
Assiste il Segretario del Consiglio regionale dott. Paola Santoncini
Alle ore 10,35 nella sala consiliare di via Tiziano n. 44, ad Ancona, il Presidente dichiara
aperta la seduta del Consiglio regionale e passa alla trattazione del punto iscritto all’ordine
del giorno che reca:
· PROPOSTA DI ATTO AMMINISTRATIVO N. 66, ad iniziativa della Giunta
regionale, concernente: “Regolamento 1083/2006 del Consiglio sul Programma
operativo regionale delle Marche (POR – Marche) – Fondo europeo di
sviluppo regionale (FESR) relativo al periodo 2007-2013”.
O M I S S I S
Concluse la discussione generale e le dichiarazioni di voto, il Presidente, prima di indire la votazione finale della proposta di atto amministrativo n. 66, comunica che è stato presentato ed acquisito agli atti un ordine del giorno relativo all'argomento trattato, a firma dei consiglieri Binci, Luchetti, Bugaro, Badiali, Brandoni e Procaccini. Il Consiglio approva all’unanimità l'ordine del giorno, nel testo che segue:
" IL CONSIGLIO REGIONALE DELLE MARCHE
CONSIDERATO che
- nell’ambito del POR Marche FESR 2007-2013, Asse V, Valorizzazione del
territorio, la Commissione europea ha richiesto di estendere il metodo della progettazione integrata a tutti gli interventi dell’asse;
- tale scelta vede coinvolti in un rapporto di partenariato la Regione e gli enti locali,
al fine di programmare e gestire l’intero asse seguendo la logica della programmazione dal basso;
20 NOVEMBRE 2007 N. 85 pag. 2
PRESO ATTO di quanto previsto per l’Asse V, nella parte in cui si stabilisce che “in riferimento al recupero delle situazioni di crisi ambientale e di prevenzione e gestione dei rischi, l’approccio adottato mira ad integrare gli interventi laddove si registrano maggiori situazioni di crisi ambientali”;
VISTA la deliberazione amministrativa del Consiglio regionale delle Marche n. 305/2000
che individua e dichiara l’AERCA (Area ad elevato rischio di crisi ambientale) di Ancona,
Falconara Marittima e bassa Vallesina;
IMPEGNA LA GIUNTA REGIONALE
a porre in essere, nel rispetto del principio della progettazione integrata e della programmazione dal basso, tutte le azioni che permettano la presentazione di progetti volti alla riqualificazione ambientale e alla valorizzazione economica e turistica dell’Area ad elevato rischio di crisi ambientale di Ancona, Falconara Marittima e bassa Vallesina”.
IL PRESIDENTE DI TURNO
David Favia
I CONSIGLIERI SEGRETARI
Michele Altomeni
Guido Castelli

domenica 18 novembre 2007

VENDITA QUOTE PARTECIPATIVE: IL COMMISSARIO RUFFO SCRIVE AGLI ENTI LOCALI

Abbiamo appreso dal Resto del Carlino di Sabato scorso che il Commissario Straordinario dott. Ruffo ha preso in considerazione una nostra proposta suggerita durante l'incontro che si è tenuto recentemente.
Il Commissario infatti fa sapere di aver scritto agli Enti Locali partner del Comune di Falconara in Società come Conerobus, Multiservizi e Gorgovivo allo scopo di verificare la disponibilità all'acquisto di parte delle quote azionarie del Comune di Falconara.
Adesso è importante che la Provincia e gli Enti Locali interessati valutino questa opportunità da considerare vantaggiosa sia per chi vende sia per chi acquista.
Per Falconara significherebbe uscire dal tunnel del dissesto senza ipotecare ulteriormente il territorio evitando anche di disfarsi del patrimonio indispensabile alla vita sociale e culturale della città. MA BISOGNA FARE IN FRETTA

17 NOVEMBRE 2007 SD IN PIAZZA INCONTRA I CITTADINI

Un sabato in piazza Mazzini. Dallo scioglimento del Consiglio comunale questa è la nostra prima uscita pubblica. Abbiamo distribuito la lettera aperta con le nostre proposte alternative al dissesto. Il clima non è stato propriamente mite, visto il freddo pungente e la pioggia, ma le persone che abbiamo incontrato si sono dimostrate interessate e solidali con noi. Il tempo non ci ha aiutato, per strada c'era poca gente, ma replicheremo l'iniziativa.







venerdì 16 novembre 2007

MARGARITA, IL GALLO E LA PROPOSTA INDECENTE

Il 14 ed il 15 novembre è andata in scena al Teatro Rossini di Civitanova Marche la pièce Margarita e il gallo di Edoardo Erba, prodotta dal Teatro Stabile di Firenze. Si tratta di una commedia coinvolgente, piccante ed imprevedibile, più volte rappresentata e premiata ovunque da un largo consenso di pubblico. La regia è curata con grande maestria da Ugo Chiti, mentre da vita ai protagonisti una coppia d’eccezione composta da Maria Amelia Monti, nota ai più per le sue frequenti apparizioni televisive e Gianfelice Imparato appartenente alla grande scuola napoletana. Le scenografie sono curate da Daniele Spisa mentre i costumi da Massimo Poli. Lo spettacolo proseguirà il tour il 16 e il 18 a Fano ove inaugurerà la stagione di prosa del Teatro La Fortuna.

La trama molto ben congeniata da Erba e altrettanto ben gestita dal valido Chiti, grazie alla spontanea disinvoltura della Monti e al talento molto comunicativo di Imparato, offre spunti di approfondita riflessione non disgiunti tuttavia da momenti di divertimento a tratti perfino esilarante.

Al centro della trama vi è lo spregiudicato progetto di Annibale, tipografo vessato da difficoltà finanziarie, di concedere le virtù della moglie Bianca ed in particolare l’altera parte, ossia il deretano, al Visconte Morello pur di ottenere lavoro a corte, ricorrendo alla compiacente mediazione di un chierico cialtrone ed ambiguo. Benché il maldestro commercio urti contro l’indisponibilità della donna, corsa al capezzale della madre improvvisamente ammorbata, la vena truffaldina dell’uomo tuttavia non si piega e decide di sostituire la consorte con la serva. Questa, dopo aver compreso che dovrà essere lei a concedere il sacro pertugio al Morello, ricorrendo con scaltrezza ad atti di stregoneria, inscena un paradossale scambio di identità tra lei ed il tipografo con cui Edoardo Erba ricrea stile e situazioni della commedia degli equivoci tipicamente cinquecentesca.

Pur marezzato da trame boccaccesche lo spettacolo si mantiene costantemente all’interno del decoro linguistico e del gustoso doppio gioco, immergendoci in un’atmosfera di ironia acuta e divertente. E anche quando la matassa si avviluppa e la scena assume i colori oscuri ed inquietanti del rito magico si ha la sensazione che lo spettacolo possa solo deflagrare in aperta farsa.

Chiti dal canto suo mette in evidente contrapposizione il dotto linguaggio della corte fiorentina con il dialetto lombardo della contadina Margherita e caratterizza in maniera vivace sia la leggerezza truffaldina del tipografo che la saggezza popolare della servetta. In tal modo senza venire meno ai topos tradizionali dell’impianto classico del testo, conferisce alla pièce quel tratto di modernità fatta di fugaci incursioni nel vaudeville che la rende maggiormente gradevole al pubblico. E questo fino ad oggi si è divertito ed ha applaudito con convinzione nel finale a lieto fine.

Gian Paolo Grattarola
16.XI.2007

MARGARITA E IL GALLO
Di Edoardo Erba
Regia di Ugo Chiti
Attori :
Maria Amelia Monti,
Gianfelice Imparato,
Franco Barbero,
Francesco Meoni
Giulia Weber

Teatro Rossini di Civitanova Marche (MC)
14.XI.2007 / 15.XI.2007
Teatro La Fortuna di Fano (PU)
16.XI.2007 / 18.XI.2007

venerdì 9 novembre 2007

COMUNICATO STAMPA DEL 9 NOVEMBRE 2007

COMUNICATO STAMPA

Valutiamo positivo l’incontro che si è tenuto oggi tra la delegazione di Sinistra Democratica (On: Claudio Maderloni, coordinatore provinciale Riccardo Maderloni, e Claudio Paolinelli coordinatore del circolo cittadino), ed il Commissario prefettizio dott. Ruffo.

In un clima di cordialità abbiamo esposto le nostre opinioni sulla vicenda falconarese ripresentando alcune nostre proposte che riteniamo utili alla difficile soluzione dei problemi di tipo economici in cui versa il Comune.

In particolare abbiamo auspicato un Tavolo operativo istituzionale di tutte le forze politiche di Governo, a tutti i livelli: Governo nazionale, Parlamentari, Regione ed altri Enti locali, offrendo la nostra massima disponibilità allo scopo di vedere attuata la Legge 388/2000 all’art. 113, che prevede la compartecipazione degli Enti Locali che ospitano sul loro territorio impianti di raffineria. Riteniamo infatti che il solo modo per uscire dalla crisi finanziaria occorre dotare il Comune di entrate certe, continuative e straordinarie come appunto la quota delle Accise.

Crediamo che la Regione Marche debba in qualche modo riconoscere il ruolo di servizio che Falconara svolge per l’intera regione, considerando anche l’Irap versata annualmente dalla raffineria Api.

La difficoltà di raggiungere l’equilibrio di bilancio potrebbe essere superata se con un tavolo istituzionale si valutasse la possibilità di cedere una parte delle azioni delle società partecipate del Comune di Falconara che abbiamo quantificato in circa € 3.627.000, oltre ad un ulteriore taglio dei costi (dirigenti, e società non produttive).

Abbiamo ribadito la nostra preoccupazione per l’ipotizzata vendita delle Peter Pan e del centro Qui, che consideriamo ricchezze sociali e culturali di cui la città non può privarsi.

Per Sinistra Democratica Falconara
Claudio Paolinelli Coordinatore

mercoledì 7 novembre 2007

COMUNICATO STAMPA DEL 7 NOVEMBRE 2007

Comunicato Stampa
Venerdì 9 novembre 2007 alle ore 13.00 una delegazione di Sinistra Democratica composta dall'On. Claudio Maderloni, dal coordinatore provinciale SD Riccardo Maderloni e dal coordinatore SD di Falconara Claudio Paolinelli, incontrerà il Commissario straordinario Dott. Ruffo per discutere la situazione generale del Comune di Falconara.
Claudio Paolinelli

SUGGESTIONI BAROCCHE

Dopo aver apprezzato il concerto del 20 u.s. eseguito al Teatro Le Muse di Ancona dall’ Accademy of S, Martin, che ho avuto modo di recensire in un mio articolo precedente, desidero proporre alcune riflessioni suggerite dal confronto con le esecuzioni dell’altrettanto celebre ensemble The English Concert.

Mi corre l’obbligo di premettere che al di là dei rispettivi meriti che hanno accreditato entrambe le orchestre di un larghissimo credito presso il pubblico internazionale affine a questo genere musicale, ritengo che l’ascolto di esecuzioni che utilizzino solamente strumenti d'epoca riesca a trasmettere suggestioni emotive più intense, ricostruendo l'atmosfera barocca mediante una sonorità più fedele e aderente al contesto evocato.

Come ho avuto modo di accennare nel mio precedente articolo, l'Accademy of S.Martin in the fields nel tempo ha abdicato a questa originaria vocazione, uscendo dagli angusti canoni interpretativi della musica barocca, per contaminare o arricchire - dipende dal punto di osservazione - il proprio repertorio non solo con esecuzioni della tradizione romantica ma addentrandosi perfino nel più recente contesto del Novecento. L'inserimento nel concerto a cui ho assistito della composizione Aurora per orchestra d'archi di Thea Musgrave del 1999 ne è la conferma più evidente.

Ben altro percorso filologico è stato invece quello perseguito dal rinomato ensemble The English Concert, sia nel corso dell’intenso trentennio sapientemente diretto da Trevor Pinnock, che sotto la conduzione più sorniona di Andrew Manze, concentrando la propria attività esclusivamente nell'interpretazione della musica barocca e classica sugli strumenti d'epoca. Mentre sir Neville Marrinner, pur avendo ceduto il podio ad una conduzione fin qui caratterizzata dall'alternanza di numerosi maestri, ha conservato per sé il ruolo di presidente onorario; Trevor Pinnock è ritornato alla sua prima vocazione di clavicembalista, ottenendo straordinari riconoscimenti in tutto il mondo sia come solista che collaborando talvolta con le orchestre più prestigiose.

Attualmente, dopo il periodo non felice di Manze, l'English Concert è stata affidata all'eccellente Harry Bicket, che auspico possa conferirle un piglio più brillante rispetto al suo pur lodevole predecessore.

Mentre trovo encomiabile che Pinnock alla veneranda età di oltre sessant’ anni nel corso della scorsa stagione concertistica abbia riproposto in varie sale europee l’esecuzione integrale dei Concerti Brandeburghesi di Bach e per questo progetto abbia costituito lo “European Brandenburg Ensemble”, un nuovo gruppo composto dai migliori musicisti che ha incontrato nella sua lunga carriera.

Dell' English Concert, sotto la sua inarrivabile direzione, conservo moltissime incisioni, tra cui i concerti per organo di Haendel in Fa maggiore HWV 295, in Sol minore HWV 291, in Re minore HWV 309 e in Sol minore HWV 310 che considero del suo repertorio il CD preferito.

Esattamente un anno fà, il 3 novembre 2006, ho avuto il raro privilegio di assistere al Teatro Sperimentale di Ancona ad un suo concerto in veste di solista, in cui ha eseguito di Bach la Toccata in Re magg. BWV 912, la Suite Francese n° 5 BWV 816, e il Concerto italiano, nonché la Toccata in La minore suite di Froberger e il “Mein junges Leben hat ein End" di Sweelinck, rivelando di possedere un'inalterata esuberanza artistica, che lascia trasparire sempre leggerezza, disincanto, ma soprattutto un inesauribile piacere di fare musica.

Gian Paolo Grattarola

martedì 6 novembre 2007

INTERROGAZIONE PARLAMENTARE DI SD SU RICONOSCIMENTO ACCISE

CAMERA DEI DEPUTATI

TESTI ALLEGATI ALL'ORDINE DEL GIORNO della seduta n. 203 di Martedì 12 settembre 2007
INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

DI SALVO, SPINI, PETTINARI, ATTILI, AURISICCHIO, BANDOLI, BARATELLA, BUFFO, D'ANTONA, FUMAGALLI, GRILLINI, LEONI, LOMAGLIO, MADERLONI, NICCHI, ROTONDO, SASSO, SCOTTO, TRUPIA e ZANOTTI. - Al Ministro per gli affari regionali e le autonomie locali. - Per sapere - premesso che:



l'articolo 113 della legge 23 dicembre 2000, n. 388, prevede che il Governo, entro centottanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge «definisce, d'intesa con la conferenza unificata di cui all'articolo 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n 281, le compartecipazioni ai tributi erariali con finalità ambientali da parte degli enti locali sedi di impianti di produzione e di stoccaggio di prodotti assoggettati ai suddetti tributi e adotta le conseguenti iniziative, anche legislative, di propria competenza»;
i comuni interessati sono diciassette: Augusta, Busalla, Cremona, Falconara Marittima, Gela, La Spezia, Livorno, Mantova, Milazzo, Pantano Roma, Porto Marghera, Priolo Gargallo, Ravenna, Sannazzaro, Sarroch, Taranto e Tricate. Da ben sette anni attendono l'attuazione della predetta legge; in data 18 novembre 2006, il Governo ha accolto in Assemblea l'ordine del giorno 9/01746-bis/140 con il quale la Camera dei deputati «impegna il Governo ad adottare ogni utile iniziativa volta a dare attuazione alla citata disposizione o, comunque, ad individuare misure alternative che consentano alle amministrazioni locali di rispondere alle esigenze della cittadinanza e alla salvaguardia del territorio»;
nel frattempo il comune di Taranto ha dichiarato il dissesto di bilancio e il comune di Falconara Marittima è in procinto di dichiararlo, benché creditore da ben sette anni del contributo di cui al citato articolo 113 -:
come il Governo intenda attuare il proprio impegno e l'articolo 113 della legge n. 388 del 2000 e se intenda anticiparne gli effetti per i comuni in dissesto o in gravi situazioni di bilancio.(3-01201) (11 settembre 2007)

(Iniziative per l’attuazione della legge 23 dicembre 2000 n. 388 in materia di compartecipazione ai tributi erariali con finalità ambientali da parte degli enti locali - n. 3-01201)

PRESIDENTE. Il deputato Maderloni ha facoltà di illustrare l’interrogazione Di Salvo n. 3-01201, concernente iniziative per l’attuazione della legge 23 dicembre 2000 n. 388 in materia di compartecipazione ai tributi erariali con finalità ambientali da parte degli enti locali (vedi l’allegato A – Interrogazioni a risposta immediata sezione 13), di cui è cofirmatario.

CLAUDIO MADERLONI. Signor Presidente, il gruppo Sinistra Democratica per il Socialismo europeo desidera conoscere la ragione per la quale, da circa sei anni, 16 comuni italiani sedi di impianti di lavorazione di petrolio attendono che venga data attuazione alla norma di cui all'articolo 113 della legge finanziaria per l'anno 2001. Per i prodotti energetici di tali impianti, che coprono il 50 per cento del fabbisogno italiano, lo Stato riscuote annualmente un consistente gettito dalle accise: di detto gettito nulla è mai stato riconosciuto ai comuni interessati. Un solo dato: l’API di Falconara ha versato allo Stato 775 milioni di euro e 81 milioni per il Fondo alle regioni per il solo anno 2005; nessuna parte di questo ammontare è stata riservata al comune di Falconara.
In data 18 novembre, in quest'aula, il Governo ha accolto un ordine del giorno, mio e di molti altri colleghi, con il quale si impegnava ad adottare ogni utile iniziativa per dare attuazione alla citata disposizione.

PRESIDENTE. La invito a concludere.

CLAUDIO MADERLONI. Concludo, Presidente.
Nel frattempo, Taranto ha chiesto il dissesto, Falconara è in procinto di farlo…

PRESIDENTE. Il Ministro per gli affari regionali e le autonomie locali, Linda Lanzillotta, ha facoltà di rispondere.

LINDA LANZILLOTTA, Ministro per gli affari regionali e le autonomie locali.
Signor Presidente, la previsione dell'articolo 113 della legge n. 388 del 2000, cui fa riferimento l'interrogazione, è rimasta effettivamente inattuata per tutta la scorsa legislatura. Ciò sostanzialmente a causa delle difficoltà tecniche di applicazione, sia di interpretazione normativa, sia di attuazione amministrativa, sia di carattere finanziario, anche connesse all'identificazione dei tributi interessati e quindi alla definizione delle compartecipazioni cui la ricordata norma fa riferimento.
Nondimeno
, anche recependo le sollecitazioni pervenute legittimamente nel corso di questa legislatura da parte di alcuni degli enti territoriali interessati, ho ritenuto di segnalare la questione all'attenzione dei Ministri competenti, in particolare a quelli dello sviluppo economico e dell’economia e delle finanze, con l'obiettivo di rendere operativa la disposizione della legge n. 388 del 2000, ben conoscendo le esigenze finanziarie dei comuni interessati. Ovviamente, l'attuazione della norma dovrà risultare coerente con i principi dell'articolo 119 della Costituzione e con le indicazioni dell'Unione europea a favore di uno sviluppo produttivo che sia sempre il più equo, sostenibile e rispettoso dell'ambiente.
Tuttavia
, al momento non posso che confermare l'attenzione del Governo su questo punto e l'augurio che esso possa trovare una definizione al più presto e, qualora ciò non risultasse possibile, identificare nell'ambito della prossima legge finanziaria l'eventuale ulteriore intervento legislativo a chiarimento delle norme. In ogni caso, voglio sottolineare che il Governo si ritiene impegnato a identificare le misure idonee a compensare i disagi dei territori che ospitano impianti di produzione e di stoccaggio dei prodotti assoggettati a tributi di carattere ambientale.

PRESIDENTE. Il deputato Maderloni ha facoltà di replicare.

CLAUDIO MADERLONI. Signor Ministro, la ringrazio per la sua sensibilità e per il lavoro che sta facendo nel sollecitare altri Ministeri, però le voglio ricordare che l'articolo 113 richiamato, al comma 1 recita: «Entro centottanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge» - ricordo che il provvedimento in questione è stato varato nel 2000 - «il Governo definisce, di intesa con la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del decreto legislativo n. 281 del 1997, le compartecipazioni ai tributi (…)». Non sono passati centottanta giorni, ma sei anni: capisco che il Governo di centrodestra non ha voluto dare attuazione a questa legge, ma è passato un anno e non vorrei che continuassimo a discutere su questa questione.
Non c'è necessità di approvare una nuova norma di legge da inserire nella finanziaria, ma è sufficiente, a nostro avviso, un decreto, nel quadro di un rapporto con le autonomie locali, per arrivare alla definizione della percentuale: solo di questo si tratta, infatti, e non di approvare una nuova legge. Noi avevamo molta fiducia. Sottopongo alla sua attenzione un dato: un versamento in mare di una piccola quantità di petrolio nel comune di Falconara (giustamente i giornali riportano il danno ambientale) significa che il comune di Falconara, i cittadini e le attività produttive di tale comune vanno incontro ad enormi sacrifici per quel poco che viene versato.
Quindi
, la sollecito - e la ringrazio di nuovo per il suo impegno - affinché si possa dare attuazione, in tempi rapidi, ad un decreto e non ad una nuova legge.

giovedì 1 novembre 2007

SOTTOSCRIZIONI E DONAZIONI

SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA’ MARCHE


La nostra azione politica è totalmente autofinanziata, si basa solo ed esclusivamente sulla disponibilità di ciascuno/a , in termini di partecipazione attiva, di contributi e quote di adesione.

Abbiamo pochi mezzi nella fase storica della politica ridotta a spettacolo e marketing ed allo stesso tempo tanti importanti impegni ed appuntamenti di fronte a noi, fra questi una difficile campagna elettorale regionale.

Contribuire anche con piccole risorse a Sinistra Ecologia e Libertà , pure in questa difficile fase di crisi economica, è un investimento sulla buona politica e su di un progetto di ricostruzione organizzativa e politica della Sinistra nel nostro Paese, investiamo su noi stessi come soggetto collettivo.

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COORDINATE BANCARIE
CONTO CORRENTE INTESTATO “SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA’ MARCHE”

C/O BANCA CARIGE SPA – AGENZIA 3 - ANCONA

IBAN: IT26R0617502604000000009880

DENOMINAZIONE FISCALE
SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA’ MARCHE
Via Esino 65/H – Torrette – 60126 ANCONA

COD. FISCALE: 93124060422




ISCRIVITI A SINISTRA DEMOCRATICA DI FALCONARA MARITTIMA


2° ASSEMBLEA PROVINCIALE

Il Coordinamento provinciale provvisorio ha deciso di convocare la
2° ASSEMBLEA PROVINCIALE del Movimento politico “Sinistra Democratica – per il Socialismo europeo” per sabato 10 novembre, con inizio dalle ore 15.30 (e termine non oltre le ore 19.00), presso la Sala convegni della Circoscrizione Ovest (2° Circoscrizione) sita in Piazzale S. Francesco, a JESI.

Potranno partecipare all’incontro – ovviamente – le compagne e i compagni che, nella provincia di Ancona, risultano aver aderito formalmente al Movimento, con la sottoscrizione del cedolino-tessera.

Scopo dell’Assemblea è quello di fare un primo bilancio di questa esperienza, a 6 mesi dalla sua nascita, e valutare la prospettiva politica della Sinistra e del Paese dopo gli “eventi” che hanno segnato gli ultimi 6 mesi e le settimane scorse (cito solo 2 date: il 14 ottobre, con la nascita formale del PD; il 20 ottobre, con la grande manifestazione della Sinistra contro il precariato e per il sostegno al Programma del Governo).

L’Assemblea sarà anche chiamata a convocare la Conferenza di organizzazione provinciale di SD, da tenersi entro l’anno (si pensa al 15 dicembre p.v.), per superare la provvisorietà degli Organismi che sono stati finora operativi.

Il Coordinamento ha anche deciso che l’Assemblea sarà “aperta”, ossia potranno assistervi tutti coloro che, anche se non iscritti a “SD-pSE”, vi abbiano interesse.
Ovviamente, inviteremo rappresentanti provinciali delle altre formazioni della Sinistra: SDI, PRC, PdCI, VERDI.

Invito pertanto a non prendere altri impegni per quella data, con l’avvertenza che l’avvio dei lavori sarà puntuale e la conclusione sarà improrogabilmente entro l’ora indicata, in modo da poter dedicare la serata anche ad altro!

Riccardo Maderloni Coordinatore provinciale SD