SEL - Sinistra ecologia libertà chiede con forza che il Consiglio e la Giunta Regionale, coerentemente con gli impegni ripetutamente assunti con la popolazione a mezzo stampa, approvino senza indugio una deliberazione di netto rifiuto dell’installazione del rigassificatore off shore di fronte alla costa a nord di Ancona, progettato da API Nova energia.
La richiesta di un formale atto istituzionale, oltreché dalla necessità di dare concretezza a posizioni più volte espresse, nasce dalle seguenti considerazioni:
le motivazioni che hanno spinto al rigetto del rigassificatore al largo di Porto Recanati permangono tutte anche nella valutazione di questo progetto;
I comuni prospicienti all’installazione prevista sono tutti compresi nell’area classificata ad “Elevato Rischio di Crisi Ambientale” AERCA, e tale condizione comporta il divieto di costruzione di altre strutture produttive rischiose e/o inquinanti;
I Consigli Comunali di tutti i comuni interessati, in rappresentanza delle rispettive cittadinanze, esclusa l’amministrazione di Falconara hanno espresso il loro parere negativo;
Non esiste un Piano Energetico Nazionale da cui derivi la necessità di costruzione di tale impianto.
Pertanto Sinistra Ecologia Libertà parteciperà, insieme a tutte le associazioni, i movimenti, i comitati, i partiti al prossimo Consiglio Regionale, affinché vengano approvate le mozioni già poste all’ordine del giorno e vengano scongiurati ulteriori rinvii.
Falconara M. 30/04/2011
Il Coordinatore del circolo territoriale SEL Falconara M.
G. Antonio Crocetti