COMUNICATO STAMPA
BINCI - RIGASSIFICATORE API: E' UN SECONDO IMPIANTO A RISCHIO DI INCIDENTE RILEVANTE , MA I CITTADINI COSA NE PENSANO?
La Giunta Regionale ha preso atto dell'inizio dei procedimenti di valutazione dei progetti dei rigassificatori presentati da Gaz de France e Api Nova Energia, ritenendoli compatibili con il PEAR pur avanzando una serie di prescrizioni in merito alla sicurezza degli interventi.
Per quanto riguarda il progetto di rigassificatore di Falconara, evidenzio che i rigassificatori sono considerati impianti a rischio di incidente rilevante, al pari della Raffineria Api.
L'Area ad elevato rischio di crisi ambientale di Falconara, non ha certo bisogno di raddoppiare i rischi per la sicurezza dei cittadini.
Ma chi si preoccupa di coinvolgere i cittadini? La convenzione europea sull'accesso all'informazione e sulla partecipazione dei cittadini ai processi decisionali in materia ambientale, prevede l'obbligo di operare affinché i cittadini siano in grado di partecipare al processo decisionale nel caso di progetti per impianti di rigassificazione.
Anche la legge Seveso 2 prevede che la popolazione interessata sia messa in grado di esprimere il proprio parere nel caso di elaborazione di progetti di stabilimenti pericolosi.
Infine – propone Binci: “perchè Api Nova Energia invece di un rigassificatore a Falconara non progetta un Parco Eolico Offshore?”
Massimo Binci
SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' FALCONARA MARITTIMA (AN) Via Cavour, 6
venerdì 1 agosto 2008
COMUNICATO STAMPA SU RIGASSIFICATORE API
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