Apprendiamo dagli organi di stampa che il Governo Nazionale ha individuato Falconara come sito per edificare il Centro di Identificazione ed Espulsione (CIE).
Esprimiamo la massima contrarietà a tali strutture in quanto inumane e non rispettose della dignità delle persone.
Condanniamo la decisione di accogliere la proposta del Governo da parte del Sindaco e della sua Giunta che usano cinicamente l’alibi delle difficoltà economiche, sperando di ottenere in cambio una contropartita per la città.
Riteniamo inoltre che Falconara, già pesantemente gravata da grosse problematiche socio-economiche ed ambientali, non possa sostenere anche la presenza di una struttura detentiva.
La storia di Falconara è solidamente radicata nella cultura dell’accoglienza e della solidarietà, Falconara non può assistere ancora una volta in silenzio. E' necessario gridare il totale rifiuto dei Centri di Identificazione ed Espulsione. In certe occasioni il silenzio è complicità.
Esprimiamo la massima contrarietà a tali strutture in quanto inumane e non rispettose della dignità delle persone.
Condanniamo la decisione di accogliere la proposta del Governo da parte del Sindaco e della sua Giunta che usano cinicamente l’alibi delle difficoltà economiche, sperando di ottenere in cambio una contropartita per la città.
Riteniamo inoltre che Falconara, già pesantemente gravata da grosse problematiche socio-economiche ed ambientali, non possa sostenere anche la presenza di una struttura detentiva.
La storia di Falconara è solidamente radicata nella cultura dell’accoglienza e della solidarietà, Falconara non può assistere ancora una volta in silenzio. E' necessario gridare il totale rifiuto dei Centri di Identificazione ed Espulsione. In certe occasioni il silenzio è complicità.
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