SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' FALCONARA MARITTIMA (AN) Via Cavour, 6

lunedì 4 maggio 2009

COMUNICATO STAMPA - TAGLI AL PERSONALE API

Siamo costernati dalle affermazioni del rappresentante sindacale della UIL Andrea Fiordelmondo che a proposito dei paventati tagli di personale dell’Api dichiara alla stampa: “Le difficolta' cui ha accennato il sindaco sono reali, non tanto per la crisi, quanto per le restrizioni imposte dalla Regione in tema ambientale, con una disciplina più severa rispetto a quella nazionale per l'inquinamento dell'acqua, dell'aria e del sottosuolo. Senza contare che le scelte politiche regionali ostacolano i progetti di sviluppo dell'azienda”.
Da queste parole non riusciamo a capire chi veramente rappresenta il sig. Fiordelmondo. E’ un’affermazione che non dovrebbe uscire dalla bocca di un rappresentante sindacale che al contrario si dovrebbe spendere e lottare per ottenere il massimo della sicurezza per i lavoratori della raffineria e per la città che li ospita. Affermazioni gravi che sembrano voler giustificare il temuto taglio della dirigenza api.
Riteniamo che le richieste della Regione Marche in materia di sicurezza ambientale siano in linea con le normative nazionali ed europee anzi auspichiamo un controllo ancor più rigido vista la potenziale pericolosità. Richieste che non devono e non possono in alcun modo penalizzare i lavoratori con tagli al personale.
A questo punto, considerando che sulla questione molti ne parlano, meno la diretta interessata, sarebbe bene sapere come stanno realmente le cose direttamente dalla dirigenza api e anche dalle altre forze sindacali.

Sinistra Democratica Falconara marittima

1 commento:

Anonimo ha detto...

Da come parla sembra che più che stare dalla parte dei lavoratori e cittadini stia con il DucaConte. Probabilmente farà come faceva Fantozzi il leccatore di francobolli solo che lui in raffineria al posto dei francobolli in cima al camino farà l'annusatore di fumi petroliferi assicurandoci che non fanno poi così tanto male o in sella ad una bici collegata alla vecchia centrale cercherà di raggiungere i fatidici 530 megawatt, anzi li vorrà pure superare. Caspita con tutti quei muscoli ! Ma un'assessorato all'ambiente per lui Brandoni ancora non ci ha pensato ?