SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' FALCONARA MARITTIMA (AN) Via Cavour, 6

domenica 17 febbraio 2013

COMUNICATO STAMPA MULTINE: RISPOSTA EVASIVA E CONTRADDITORIA

 

Dunque le multine non sono sanzioni ma solo "pratiche per semplificare la riscossione". Questa è la laconica risposta alla legittima domanda che SEL di Falconara aveva posto all'amministrazione comunale, risposta pervenuta peraltro dalla "municipale".
Il termine "sanzione" però non è un'espressione di SEL, ma la trascrizione letterale tratta dalle osservazioni del comandante della polizia municipale, che così scrive: "si nutrono forti perplessità riguardo la possibilità da parte degli ausiliari del traffico di poter applicare SANZIONI AGEVOLATE".

La "municipale" liquida in 4 parole, ma non dipana i dubbi, derubricando la multina (così la chiama l'amministrazione comunale) in una pratica per semplificare la riscossione.

In realtà quei 5 euro sono il prezzo che gli automobilisti pagano in caso di superamento dei tempi di sosta nei parcheggi a pagamento.

Per dirla più chiaramente significa che chi sosta oltre il tempo consentito invece di pagare una multa per divieto di sosta ottiene una specie di condono.



Ci sono due fatti negativi: il primo quello più importante è che con questa pratica il Comune subisce un danno erariale in quanto viene a mancare una entrata economica. L'importo della multina infatti va direttamente nelle casse della società che gestisce il controllo dei parcheggi a pagamento e non nelle casse comunali. La multina quindi diventa una specie di risarcimento alla società. Questa pratica, è bene che si sappia non è prevista dal codice della strada.

Il secondo, non meno grave, è che questa "pratica" diseduca i cittadini al rispetto delle regole.



La risposta della "municipale" (sarebbe stato meglio che a rispondere fosse stato l'assessore competente o almeno il comandante della municipale), si limita ad affermare che il problema è stato "decontestualizzato", ma contraddice la sfilza di osservazioni (tutte negative) del comandante dei Vigili, scritte nero su bianco sulla determina dirigenziale del 28 dicembre scorso.


Come è possibile decontestualizzare la sentenza della Corte dei Conti n. 888 del 19/09/012, o la nota del ministero dei trasporti n. 74779 del 30/07/07, o della Suprema Corte di Cassazione 12834 23 febbraio 31 maggio 2007? Tutti documenti citati con le osservazioni nella determina.

Una "decontestualizzazione"che dovrebbe essere ufficializzata almeno con un atto pubblico.

venerdì 15 febbraio 2013

LE MULTINE UN DANNO ERARIALE PER IL COMUNE DI FALCONARA

COMUNICATO STAMPA
 
In merito alla gestione dei parcheggi a pagamento nell'intero territorio di Falconara, affidata alla Go' società consortile e rl, socia con la Edilfac srl per la realizzazione del mega parcheggio della stazione, chiediamo conto all'amministrazione riguardo la legittimità da parte degli ausiliari della sosta di elevare sanzioni ridotte (multine) di 5 euro agli automobilisti che parcheggiano oltre l'orario consentito.
Troviamo singolare che nonostante le forti criticità espresse dal comando della Polizia Municipale, l'amministrazione comunale abbia lo stesso autorizzato questa procedura che ci risulta essere stata rigettata da diversi ordini della magistratura e dal ministero dei trasporti.
La questione dei parcheggi con il passare dei giorni mostra sempre più punti grigi. La città invece ha assoluto bisogno di chiarezza e trasparenza.
Pubblichiamo parte delle numerose osservazioni del comandante della Polizia Municipale di Falconara Ten. Col. Stefano Martelli presenti nella determina dirigenziale aggiudicazione parcheggio n.1534 del 28 12 2012
Protocollo 52000 del 28/12/2012
Trascrizione dal documento ufficiale:
"...si ribadisce, riguardo la possibilità da parte degli ausiliari della sosta di poter elevare sanzioni agevolate nei confronti degli utenti della strada che parcheggiano irregolarmente sul suolo pubblico che la più recente giurisprudenza ha negato tale possibilità avendo stimato perfino un danno economico in capo all'amministrazione locale in relazione alla quota di sanzione amministrativa non introitata".
Circolo di Sinistra Ecologia Libertà Falconara Marittima

martedì 12 febbraio 2013

IL CENTRO-SINISTRA COMPATTO CONTRO IL MEGA PARCHEGGIO


Prendiamo atto che l’amministrazione comunale non è stata capace o non ha voluto presentarsi alla cittadinanza in maniera diretta per esporre il contestato progetto del mega parcheggio della stazione ferroviaria, preferendo lasciare l’incombenza ad una lista civica che si presenterà alle prossime elezioni comunali in appoggio al sindaco uscente, cercando sfacciatamente di utilizzare la questione a fini elettorali.

Operazione che si è però rivoltata contro considerando che la quasi totalità degli interventi e delle persone presenti hanno manifestato una netta contrarietà al progetto.

La presenza del sindaco Brandoni, del vice sindaco Rossi, dell’assessore Astolfi e del capogruppo del PDL Giacanella, oltre alla presenza di alcuni dirigenti e dipendenti degli uffici tecnici comunali (non sappiamo a che titolo), non ha chiarito i numerosi dubbi e i lati oscuri di questo progetto a cui è stata collegata la gestione dell’intero sistema di parcheggi a pagamento di tutta la città, compresi i permessi dei residenti.

Salta all’occhio la totale mancanza di uno studio di fattibilità in termini di impatto ambientale, delle conseguenze sul traffico e della sostenibilità economica dell’opera che, visto il rilevante costo e la durata di 25 anni di gestione privata, richiederebbe un accurato e serio studio. Purtroppo dopo l’assemblea pubblica di venerdì i dubbi non solo non si sono chiariti ma aggravati. Dubbi che a questo punto ci riserviamo di valutare e chiarire attraverso gli studi Legali.

Esprimiamo forte preoccupazione per la sospetta accelerazione della firma del contratto definitivo e la conseguente realizzazione dell’opera, nonostante lo scarso approfondimento e conoscenza dimostrati dagli amministratori, sindaco in testa, e soprattutto per la chiara contrarietà di una consistente parte della comunità falconarese.

Le forze di centro-sinistra della città (PD, SEL, PRI, PSI, IDV, PRC, PDCI, Verdi) ribadiscono la totale contrarietà al progetto del mega parcheggio così come concepito, giudicandolo lontano dalle reali necessità della città, antieconomico e fortemente impattante dal punto di vista urbanistico e ambientale. Chiediamo con forza al sindaco e a questa amministrazione comunale di non sottoscrivere alcun contratto definitivo con la società vincitrice del bando, in quanto non è plausibile alcun procedimento d’urgenza. Mettiamo quindi in discussione l’effettivo pubblico interesse del progetto alla luce anche della grave crisi economica.

Auspichiamo altresì che tutte le forze politiche, movimenti, associazioni, e cittadini si uniscano per contrastare con forza e determinazione questo anomalo progetto per evitare un altro grave e inutile consumo di territorio sacrificato alla mera speculazione.



Falconara Marittima, 11 febbraio 2012

Centro Sinistra Falconara

giovedì 7 febbraio 2013

ACQUA: LISCIA, GASSATA O PUBBLICA?



L'assemblea pubblica organizzata il 6 febbraio a Falconara dall'amministrazione comunale per illustrare la realizzazione di due punti di distribuzione di acqua naturale e gassata, esige una doverosa precisazione alla cittadinanza.
 

L'assemblea, alla presenza purtroppo solo di alcune unità di cittadini, ha svelato grazie ad alcune domande dei presenti, parecchie criticità e inesattezze riguardo la comunicazione divulgata dall'amministrazione comunale sull'opera e i suoi costi.

Claudio Paolinelli di SEL Falconara ha infatti posto alcune domande al sindaco Brandoni. riguardo i costi a carico del Comune, il metodo di selezione della società di gestione.

Il sindaco Brandoni ha affermato di aver ricevuto alcune proposte e vari preventivi di spesa da più aziende, che ha deciso però di avvalersi della società "acquanet" e che non è tenuto a rendere pubbliche le altre proposte.

Secondo Brandoni il costo sostenuto dal Comune è di circa 5000 euro in totale, comprensivo di allaccio dell'acqua e per la realizzazione di 2 piattaforme di cemento su cui si posizioneranno le casette prefabbricate che verranno alloggiate in due parcheggi della città.

In realtà i cittadini devono sapere che oltre a questo costo una tantum, sempre a carico del Comune si deve aggiungere il costo della bolletta dell'acqua e della energia elettrica.

Il sindaco non è stato in grado di quantificare il costo delle utenze che però alla fine è stato stabilito in maniera molto approssimativa in circa 4000 euro l'anno.

Quindi vogliamo informare i cittadini che, nonostante la propaganda fatta in questi ultimi giorni per promuovere il progetto e nonostante la delibera di Giunta, l'operazione non è affatto a costo zero in quanto chi vorrà avvvalersi del servizio dovrà acquistare una card dal costo di 5 euro e dovrà pagare una tariffa di 36 euro da saldare annualmente e in anticipo. Il costo al litro è di euro 0,003 contro euro 0,001 della stessa acqua che però sgorga dal rubinetto di casa. IL TRIPLO DEL COSTO!

Non va sottovalutato inoltre il costo a carico del Comune e quindi di tutti i cittadini: ai 5.000 euro di costo di installazione occorre aggiungere ulteriori 60.000 euro (4.000 all'anno) considerando che il sindaco intende sottoscrivere un contratto con la società "Acquanet" per la durata di 15 anni.

Una cifra che siamo sicuri potrebbe essere spesa in maniera più consona in questo momento di crisi.

A tutto questo vogliamo aggiungere anche una valutazione negativa sulle modalità d'uso delle fontanelle. Infatti potranno usurfruire del servizio solo i possessori della card (solo per residenti) in regola con il pagamento anticipato dell'intero costo del consumo annuo.


Per tutti gli altri sarà negato bere anche solo un bicchiere d'acqua.


Insomma pensiamo che al di là dello slogan e della propaganda del sindaco Brandoni questa operazione non abbia niente a che vedere con i princìpi generali che sanciscono l'acqua come un Bene Comune e il suo accesso gratuito un diritto universale. Princìpi già calpestati da questa amministrazione con la chiusura delle fontanelle delle piazze per evitarne l'utilizzo agli immigrati l'estate scorsa. Azione sgradevole e ignobile che il sindaco ha preannunciato di rifare... se sarà rieletto.


Circolo Sel Falconara